
Si è conclusa la prima edizione di “Greening the Island Italia”, organizzata in collaborazione con ANCIM, che si è tenuta a La Maddalena il 28 e 29 maggio scorsi. Oltre 80 partecipanti e la presenza di istituzioni, amministrazioni locali delle piccole isole e aziende, hanno reso l’evento il contesto ideale per fare network e gettare le basi di una collaborazione sinergica tra i diversi stakeholder coinvolti nello sviluppo sostenibile delle isole minori italiane. I temi al centro della due giorni: energia, acqua, gestione dei rifiuti e mobilità elettrica
Si è conclusa la prima edizione di “Greening the Island Italia”, organizzata in collaborazione con ANCIM, che si è tenuta a La Maddalena il 28 e 29 maggio scorsi. Oltre 80 partecipanti e la presenza di istituzioni, amministrazioni locali delle piccole isole e aziende, hanno reso l’evento il contesto ideale per fare network e gettare le basi di una collaborazione sinergica tra i diversi stakeholder coinvolti nello sviluppo sostenibile delle isole minori italiane. I temi al centro della due giorni: energia, acqua, gestione dei rifiuti e mobilità elettrica.
In questo contesto è stata sottoscritta La Carta de La Maddalena che dà il via a un processo di rinnovamento normativo anche al fine di ridurre la burocrazia, spesso ostacolo alla realizzazione di progetti innovativi per le isole. Obiettivo della Carta è infatti creare un nuovo modello di sviluppo dell’economia delle isole che punti a valorizzare il connubio pubblico-privato, partendo da quelle che sono le potenzialità delle isole, quali il turismo, la cultura, l’ambiente, l’agricoltura e non ultimo la green economy. La sinergia di questi settori dovrà essere il motore del rilancio delle isole minori italiane che oggi registrano un evidente ritardo nello sviluppo della propria economia, soprattutto in chiave sostenibile.
Tra i primi firmatari della Carta i Comuni di La Maddalena, Sant’Antioco, Porto Torres, Ustica, Favignana, Ischia, Capri, Regione Sicilia, Enea, Ancim, Uniem, Conaf, e Greenig the Islands. Il documento sarà sottoposto a tutti gli “stakeholder” delle isole che saranno chiamati a impegnarsi in tal senso.
L’evento Greening The Isalnds Italia è stato certificato carbon neutral da CRX, Climate Resources Exchange. Il progetto di azzeramento delle emissioni ha previsto la compensazione di 92 tonnellate di CO2, calcolate in base ai partecipanti, al mix energetico dell’isola e a tutte le attività connesse all’organizzazione dell’evento (trasporti da e per la conferenza, elettricità utilizzata, materiale cartaceo utilizzato durante l’evento, soggiorni degli ospiti, pasti, ecc.) attraverso crediti di emissione in particolare legati a un impianto eolico.
L’evento è stato realizzato con il sostegno di Uniem, CRX, Gewiss, Marnavi, Protecno, Sea, Winaico, Sesto Autoveicoli, Ascot, Cellula e Termogamma.