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Redazione Watergas.it
- Aziende e settori industriali
L’esercizio fiscale 2011/12 di Siemens Italia si è chiuso con un fatturato di 2.126 milioni di Euro, in diminuzione del 5,5% e con un ordinato di 2.008 milioni di Euro (-12,5%).
“Considerando la crisi perdurante e il contesto economico in cui operiamo, la performance dell’anno fiscale 2012 è abbastanza soddisfacente. Nonostante l’andamento al ribasso del fotovoltaico abbia impattato sul Settore Energy, e in parte sugli altri Settori, archiviamo infatti un anno difficile, ma complessivamente non del tutto negativo, caratterizzato dalla buona tenuta di Industry e dall’ottimo risultato della divisione reti intelligenti. Qui abbiamo partecipato a progetti europei di ricerca e sviluppato competenze locali,” spiega Federico Golla, AD di Siemens Italia. “A livello mondiale, inoltre, abbiamo lanciato ‘Agenda 2014’, un programma teso ad aumentare la competitività e a snellire i processi, con l’obiettivo di focalizzare il portfolio e di migliorare la profittabilità di tutti i nostri settori. E anche in Italia faremo la nostra parte,” continua Golla.
Nella geografica di Siemens il nostro Paese ha un ruolo importante, occupando stabilmente la settima posizione a livello mondiale. Un risultato di grande prestigio, e per nulla casuale. “Siamo qui presenti da oltre 110 anni - prosegue Golla, - e abbiamo contribuito allo sviluppo dell'Italia in tutti i settori nei quali le eccellenze del nostro Paese sono universalmente riconosciute”. Un esempio per tutti è quello della meccanica, dove a fianco dei principali player internazionali vi sono centinaia di aziende che in questo comparto si sono affermate grazie alla loro propensione all'innovazione, alla loro capacità di focalizzarsi su segmenti di mercato verticali, alla loro lungimiranza nel cercare sbocchi all'estero, e che hanno scelto Siemens come partner tecnologico.
Anche in ambito energia la leva dell’innovazione, unitamente a quella dell’efficienza energetica e al focus sul tema delle rinnovabili, ha contribuito all’affermazione di clienti che hanno fatto affidamento sui prodotti e le soluzioni Siemens per consolidarsi sui mercati mondiali. Un esempio dell’importanza sempre crescente che rivestono le energie rinnovabili nello scacchiere internazionale e nazionale viene da Enel Green Power, che ha affidato a Siemens un contratto quadro per la fornitura di turbine eoliche con una capacità complessiva fino a 1.200 MW.
Anche la situazione del mercato della sanità quest’anno ha visto un ulteriore inasprimento delle misure per il contenimento dei costi, con pesanti riflessi sugli investimenti destinati al rinnovo dei sistemi diagnostici e delle apparecchiature tecnologiche. Tuttavia da sottolineare come anche qui le eccellenze Italiane, che ci sono, abbiano spesso una matrice Siemens: basti ricordare che il nostro Paese è stato tra i primissimi a livello mondiale - il primo in Europa - a dotarsi di un’apparecchiatura di ultima generazione quale il Biograph mMR, l’unica sul mercato capace di integrare la risonanza magnetica e la tomografia ad emissione di positroni in un unico sistema.
Per non tralasciare un ulteriore segmento di mercato, quello legato allo sviluppo sia di infrastrutture critiche per lo sviluppo del paese, sia delle città "Smart", che ancora una volta ha visto Siemens al fianco dei propri clienti, in un rapporto di stretta partnership, per la realizzazione di soluzioni in grado di collocare l'Italia all'avanguardia anche in questi settori così importanti.
Ed è in questo ambito che è nato il Centro di competenza su Smart Grid e mobilità elettrica, che con 160 sviluppatori si focalizza, tra le altre cose, sullo sviluppo di una piattaforma italiana per la mobilità elettrica integrata con le altre piattaforme Europee. L’Operation Center è il software alla base dei progetti di Mobilità elettrica (non solo italiani) tra cui E-mobility Italy di Enel e Mercedes. Tra le altre competenze messe a disposizione dal team italiano anche il controllo della quasi totalità della rete elettrica nazionale di Distribuzione.
Certamente operare in sintonia con i propri clienti significa anche fare gli investimenti necessari per supportarli nella loro crescita: da qui, la presenza sul territorio italiano di centri di eccellenza/competenza - alcuni di livello mondiale - nati e cresciuti con l'obiettivo di sviluppare know-how a livello locale da rendere disponibili al mercato italiano e internazionale e ai suoi player di riferimento. Per esempio a Genova, dove il centro MES mette a disposizione la sua expertise in uno dei settori più dinamici, ovvero quello del software IT industriale. Quest'anno il centro ha avuto un importante impulso grazie all'annunciato investimento di oltre 20 milioni di euro. Si tratta di un polo tecnologico sempre più specializzato in tutti i prodotti e servizi che ruotano intorno alla gestione dei processi produttivi, in grado di attrarre nel capoluogo ligure sia le aziende che operano come partner tecnologici sia gli esperti dei clienti con cui Siemens collabora a livello mondiale.
Siemens Italia ha continuato a portare avanti progetti di Ricerca e Sviluppo in collaborazione con l’Università degli Studi di Genova e con il Politecnico di Milano. Con quest’ultimo oltre a istituire osservatori su eolico, biomasse, solare, smart grid, sono in corso progetti d’innovazione sulla sicurezza degli edifici, l’efficienza e l’automazione energetica in ambito industriale, e lo sviluppo delle Smart Grid.
Nel corso del 2012 Siemens ha stipulato con l'Ateneo di Siena un accordo per lo sviluppo di algoritmi di previsione della generazione di energia da fonti rinnovabili.
I risultati dei settori
Il Settore Industry - con un fatturato Italia che si mantiene stabile (-0,2%) - ha aumentato la propria quota di mercato in un contesto in contrazione e si conferma al 4° posto nel ranking mondiale di Siemens dopo Germania, Stati Uniti e Cina. Sfide quali la globalizzazione, il cambiamento climatico, la volatilità dei mercati, ma anche cicli di sviluppo sempre più brevi e crescente complessità di prodotto hanno messo a dura prova quasi tutti i comparti industriali. Nel nostro Paese, come altrove, le imprese hanno quindi ricercato soluzioni integrate e olistiche in grado di accelerare la produttività, migliorando al contempo la flessibilità e l’efficienza. Vanno quindi in questa direzione alcuni importanti contratti siglati nel corso dell’anno, per esempio quello con Alenia Aermacchi per fornire la linea di assemblaggio per la produzione dell’aereo da addestramento militare transonico M346. Da segnalare inoltre che l’insediamento FIAT di Pomigliano d’Arco ha ottenuto il riconoscimento “Automotive Lean Production 2012” nella categoria OEM. Si tratta di uno stabilimento completamente automatizzato e basato su una soluzione standard hardware e software sviluppata da Siemens in co-design con Comau. Buone le performance, con una crescita a due cifre, anche nel segmento di mercato degli inverter, che nel corso dei primi sei mesi dell’anno solare, secondo dati Anie, ha invece registrato un calo del 16%. Importanti segnali positivi provengono infine dal segmento dei servizi al cliente: è stata infatti costituita la nuova divisione Customer Services, con servizi strutturati e dedicati all’intero ciclo di vita di un prodotto, incluse le tematiche dell’efficientamento energetico.
Un’economia sempre più basata sull’innovazione e l’intelligenza, che punti sul migliore utilizzo delle risorse esistenti in un’ottica “Green”, garantendo occupazione giovanile, coesione ed equità sociale. Queste le basi dalle quali ha preso corpo il Settore Infrastructure & Cities (IC), avviato nel nostro Paese nell’ottobre 2011 e dedicato alle soluzioni infrastrutturali in grado di rendere le città sempre più “smart”. Benché nel complesso il fatturato totale del settore non abbia raggiunto gli obiettivi prefissati (-13%), nel corso del suo primo anno di attività la divisione Smart Grids ha fatto segnare importanti successi. Sono stati per esempio sviluppati progetti europei di ricerca come Grid4EU, il cui obiettivo italiano riguarda l’integrazione nella rete distributiva dell’energia prodotta da fonti rinnovabili tramite sistemi di controllo avanzati e di stoccaggio dell’energia, e Green eMotion, mentre è stata siglata la partnership strategica con Enel per la realizzazione della tecnologia Smart Grid per EXPO 2015. Positivo anche lo sviluppo del centro nazionale di competenza sulla mobilità elettrica di Milano, che ha rafforzato ulteriormente il proprio know-how, creando valore locale di importanza strategica.
Molte, e decisamente interessanti, le prospettive per lo sviluppo di questo settore: dalle applicazioni delle reti intelligenti, ai porti e interporti - che possono beneficiare fortemente delle numerose soluzioni nel portfolio Siemens - agli edifici “verdi”, alla mobilità e al vasto tema del risparmio energetico. Questi ultimi ambiti sono stati per esempio al centro di importanti ordini acquisiti dalla divisione Building Technologies: tra gli altri, un sistema di gestione del traffico intelligente per la città di Trieste e una soluzione per il controllo e la sicurezza totale del Palazzo della Regione Lombardia.
Nel corso dell’anno il mercato del Settore Energy è stato fortemente influenzato da vari fattori congiunturali, che hanno portato ad una sostanziale riduzione degli investimenti. L’andamento della domanda elettrica e la contrazione del credito hanno provocato il blocco degli investimenti in nuovi impianti da fonti fossili. In ambito rinnovabili, d’altra parte, le revisioni apportate agli schemi di incentivazione hanno avuto un forte impatto sia sul mercato del solare, in particolare del fotovoltaico, causando la discesa degli investimenti in grandi impianti a terra, sia sul segmento dell’eolico.
Pur a fronte di una contrazione del fatturato (-14,8%), il settore ha messo a segno alcuni importanti progetti, a testimonianza che l’evoluzione tecnologica trova sempre molto pronti i clienti più attenti ai temi dell’innovazione . Per esempio, il Balance of Plant (BoP) elettrico del parco eolico “Gargano” acquisito da EDF En Italia ha consentito all’operatore di aumentare la base installata delle infrastrutture elettriche per la connessione in rete dei parchi eolici. Sempre in questo ambito, da segnalare l’acquisizione di un progetto per la fornitura chiavi in mano a Sorgenia di turbine eoliche, cui si è affiancato anche un contratto di service per le 17 turbine eoliche installate presso il parco eolico di San Gregorio Magno.
E’ continuata la collaborazione con Enel Green Power, che fa leva su un contratto quadro per la fornitura di turbine eoliche con capacità complessiva fino a 1.200 MW. Ad ulteriore conferma dell’importanza di avviare con i clienti delle vere e proprie partnership strategiche da segnalare infine quella con Terna che - nell’ambito del contratto quadro “SET 2” - prevede la consegna di sottostazioni chiavi in mano in alta tensione.
Fatturato sostanzialmente stabile per il Settore Healthcare (-1,8), che ha dovuto affrontare un mercato caratterizzato anche nel 2012 dal contenimento dei costi, con conseguente riduzione degli investimenti destinati al rinnovo dei sistemi di diagnostica e delle apparecchiature tecnologiche in generale. Il settore ha tuttavia difeso efficacemente la propria quota di mercato, in virtù dell’affidabilità dei servizi offerti. Guardando agli ordini, il già citato Biograph mMR è stato acquistato anche dall’Azienda Ospedaliera di Padova. Grazie alle capacità di Siemens di rispondere in modo efficace alle richieste provenienti dal mercato, in primis di realizzare strumenti a supporto della lotta alle malattie più gravi degli ultimi anni, questa apparecchiatura aiuta a definire con estrema precisione i tumori e quindi a diagnosticare, monitorare e trattare queste malattie più accuratamente che in passato. Inoltre, è destinata a costituire uno strumento importante per una migliore comprensione di disturbi neurodegenerativi come l’Alzheimer.
Al Bambin Gesù di Roma sono invece in arrivo strumenti diagnostici che assicurano ai pazienti pediatrici dosaggi bassissimi di radiazioni e al medico curante un'accuratezza diagnostica senza precedenti. Nei suoi sforzi per rispondere in modo ottimale alle richieste del mercato, il Settore attribuisce la stessa priorità sia all’innovazione di prodotto che automatizza i processi clinici, sia all’ottimizzazione della diagnostica di laboratorio: ecco quindi l’importanza della fornitura al Centro Varelli di Napoli di soluzioni per la diagnostica in vivo e in vitro.