
Trans Adriatic Pipeline (TAP) ha avviato oggi la fase vincolante del market test, che si articola in una prima fase informativa della durata di due mesi propedeutica alla presentazione delle offerte da parte degli interessati a partire dal 17 luglio 2021.
La fase vincolante è stata avviata a valle dell’approvazione a maggio 2021 da parte delle autorità regolatorie di Grecia, Albania e Italia, della Proposta di Progetto presentata congiuntamente da TAP e dagli operatori del trasporto italiano e greco: Snam Rete Gas (SRG) e DESFA.
La documentazione integrale relativa alla fase vincolante, tra cui la Proposta di Progetto, l'Avviso Congiunto di TAP, SRG e DESFA, l'Avviso di Avvio della Fase Vincolante pubblicato da TAP, la modulistica e ogni altra informazione sono disponibili a questo link. Gli interessati potranno presentare le proprie offerte scrivendo all’indirizzo market.test@tap-ag.com nella finestra temporale tra il 17 e il 20 luglio 2021.
Luca Schieppati, Managing Director di TAP, ha commentato:“Dopo quattro mesi e mezzo dall'avvio dei flussi attraverso il gasdotto TAP, abbiamo trasportato oltre 2 miliardi di metri cubi di gas e offerto un servizio di trasporto sicuro e affidabile ai nostri shipper. La possibilità di espandere la capacità di TAP in più fasi, in linea con l’evolversi del trend di domanda e offerta, è un'opportunità significativa, soprattutto per i Paesi della regione dell'Europa sud-orientale, cui potrebbe consentire di raggiungere i rispettivi obiettivi di decarbonizzazione”.
Marija Savova, Responsabile Commerciale di TAP, ha aggiunto: “Abbiamo contemplato tre possibili scenari: un'espansione limitata (a circa 14,4 miliardi di metri cubi/anno), un'espansione parziale (a circa 17,1 miliardi di metri cubi/anno) e un'espansione completa (a circa 20 miliardi di metri cubi/anno). Attraverso una procedura di market test aperta, trasparente e non discriminatoria, offriamo capacità firm a lungo termine e siamo pronti a ricevere le offerte durante la stagione estiva”.
Maggiori Informazioni
Il market test è un processo regolamentato attraverso il quale gli shipper possono accedere a una nuova capacità a lungo termine offerta da TAP, consentendo così l'espansione della capacità del gasdotto fino a 20 miliardi di metri cubi/anno.
In linea con le norme e le procedure riportate nelle Linee Guida di TAP per il Market Test 2019, approvato dalle autorità regolatorie di Grecia, Albania e Italia, la procedura di test si svolge in due fasi principali:
- una prima fase non vincolante, avviata il 1° luglio 2019 e ad oggi completata, seguita da
- una fase vincolante, che prende avvio il 17 maggio 2021.
La fase vincolante del market test è strutturata come illustrato di seguito:
- 17 maggio 2021 – apertura della fase informativa, durante la quale ogni interessato potrà prendere visione della documentazione pubblicata e adempiere ai requisiti necessari per la partecipazione alla fase di offerta vincolante.
- 17 luglio 2021 – apertura della fase di offerta vincolante, durante la quale i proponenti potranno presentate le proprie offerte, e l'eventuale capacità richiesta potrà essere assegnata a seguito dell’esito positivo del test di fattibilità economica.
Maggiori dettagli su livelli d’offerta e regole commerciali applicabili alla fase vincolante sono riportati nella Proposta di Progetto, visionabile a questo link.
Ulteriori informazioni sulla partecipazione alla fase vincolante sono disponibili nell'Avviso Congiunto di TAP, SRG e DESFA, nell’Avviso di Avvio della Fase Vincolante pubblicato da TAP e nella documentazione a supporto, disponibile qui.
Per maggiori dettagli e informazioni relative alla procedura da seguire per la presentazione delle offerte per il punto di interconnessione di Nea Mesimvria in Grecia, si prega di consultare il sito web di DESFA (link), mentre per il punto di interconnessione di Melendugno in Italia, è necessario consultare il sito web di Snam Rete Gas (link).
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Il Gasdotto TAP
TAP trasporta in Europa il gas naturale del giacimento di Shah Deniz, situato nel tratto azerbaigiano del Mar Caspio. Collegandosi con il Trans Anatolian Pipeline (TANAP) alla frontiera greco-turca di Kipoi, TAP attraversa per 878km il nord della Grecia, l’Albania e il Mare Adriatico, prima di approdare nel sud Italia, in Puglia.
L’infrastruttura permette, in prospettiva, di realizzare una serie di interconnessioni che approvvigioneranno di gas naturale anche alcuni Paesi dell’Europa sud-orientale. In particolare, a conclusione dei lavori di realizzazione dell’interconnessione denominata IGB, dal confine greco TAP potrà corrispondere alla Bulgaria un quantitativo di gas sufficiente a coprire il 33% della domanda interna. Inoltre, i punti di uscita di gas gestiti da TAP in Grecia e in Albania, insieme al terminale situato in Italia, rappresentano l’opportunità per veicolare ulteriori flussi di gas provenienti dall’Azerbaigian verso i mercati europei
Elemento chiave del Corridoio Meridionale del Gas, TAP è un progetto strategico per l’Europa, in grado di rappresentare una fonte d’approvvigionamento di gas naturale affidabile, di svolgere un ruolo significativo nel rafforzare la sicurezza energetica dell'Europa, di garantire la diversificazione delle fonti di approvvigionamento e di centrare gli obiettivi di decarbonizzazione.
Gli azionisti di TAP sono: BP (20%), SOCAR (20%), Snam (20%), Fluxys (19%), Enagás (16%) e Axpo (5%).