
La nuova concessione avrà durata cinquantennale e permetterà al Gruppo TAL di proseguire un ingente piano di investimenti sul territorio
Trieste, 30 luglio 2014 - L'Autorità Portuale di Trieste ha rinnovato ieri alla SIOT (società del Gruppo TAL) la concessione relativa al Terminal Marino. La nuova concessione ha durata cinquantennale e permette "di proseguire - come ha dichiarato la Presidente del Gruppo TAL Ulrike Andres - nel piano di sviluppi e investimenti che TAL ha in corso in Friuli Venezia Giulia".
Il Gruppo TAL rifornisce di petrolio greggio il 40% della Germania, il 40% della Repubblica Ceca e il 90% dell'Austria, e ha pianificato un investimento complessivo di 50 milioni di euro in Friuli Venezia Giulia entro il 2018.
"Il Gruppo TAL - ha dichiarato ancora la Presidente Ulrike Andres - ringrazia l'Autorità Portuale e le istituzioni di Trieste che compongono il Comitato portuale che ieri ha votato all'unanimità il rinnovo della concessione. Il Gruppo TAL attraverso la SIOT - la società del Gruppo che opera in Italia - continuerà ad investire nel territorio nell'ottica di uno sviluppo integrato con la città e il suo porto".
I DATI ECONOMICI - Il Valore della produzione della SIOT nel 2013 è stato pari a 80 milioni di euro (+13 milioni rispetto al 2012). Nel 2013 i traffici verso il terminal petrolifero sono aumentati di 93 navi rispetto al 2012, per un totale di 502 petroliere e i primi mesi del 2014 confermano il livello dei traffici raggiunti lo scorso anno. I volumi di traffico sviluppati dalla SIOT al Terminale Marino sono responsabili di circa il 75% dei traffici del Porto di Trieste e, grazie alla SIOT, il Porto di Trieste si conferma il primo scalo petrolifero del Mediterraneo e il primo porto italiano per volume di merci. Il territorio regionale ha beneficiato nel 2013 di 7,8 milioni di euro (4,9 milioni di euro nel 2012). In crescita il numero di addetti: nel 2013 le assunzioni hanno aumentato la forza lavoro del 15% rispetto all'anno precedente, giungendo a quota 117 dipendenti, oltre all'indotto di 600 persone.