Una nuova consapevolezza per il settore della calibrazione

24 ott 2017
I sistemi di assicurazione e gestione della qualità (QA) e l’efficienza degli impianti concentrano sempre più l’attenzione sulla verifica degli strumenti di misura

Ciò che è considerato “un male necessario ” porta all'interruzione dei processi e a costi aggiuntivi: a causa di questo diffuso giudizio sul funzionamento di un impianto , la calibrazione viene spesso vista come un compito secondario, come qualcosa che bisogna sbrigare "in qualche modo", senza dedicargli troppa attenzione. Questo atteggiamento, però, adesso sta cambiando. Alla luce delle disposizioni dei sistemi di gestione della qualità, dei nuovi orientamenti dell'ente di accreditamento tedesco (DAkkS) e grazie all'obiettivo di raggiungere una maggiore efficienza dell'impianto, la calibrazione viene sempre di più considerata da un altro punto di vista”.

In Germania, l’autorità per l’ispezione tecnica “TÜV” controlla e certifica regolarmente la sicurezza funzionale di un veicolo. Proprio come i freni di un’auto si consumano nel tempo, l’altezza del faro cambia e possono manifestarsi dei punti di corrosione, i carichi che possono avere delle conseguenze sugli strumenti di misura sono di tipo diverso. Le influenze meccaniche, chimiche e termiche hanno un impatto diretto sul loro funzionamento. L’usura continua può causare l’invecchiamento dello strumento e incidere sulla precisione di misura.

Le tarature consentono di ottenere informazioni sulle caratteristiche metrologiche dello strumento di misura. Esse possono sia confermare il valore misurato sia registrare una cambiamento di prestazioni in tempo utile. In questo modo, queste prove assicurano il controllo metrologico dello strumento e la verifica dell’impianto. Le tarature rappresentano un fattore decisivo quando si parla di sicurezza di uomo e macchin a, profittabilità dei processi di produzione e ottimizzazione degli stessi.

Quando si valuta l’importanza di tarare gli strumenti di misura, nasce spontanea la domanda sulla frequenza con la quale effettuare tale operazione. Per il TÜV o una verifica da parte del Bureau of Standard, le autorità legislative tedesche hanno definito dei periodi di tempo ben precisi che però non si applicano agli strumenti di misura industriali. In linea generale, gli intervalli di prova dipendono dal tipo di strumento, misura e d applicazione. Per gli strumenti di misura della pressione, ad esempio, è stata adottata questa regola del pollice: più elettronica è presente nello strumento e maggiore è la sua precisione, più frequentemente lo strumento va tarato.

continua...