
Una soluzione offshore ha messo in luce l'ampia varietà di applicazioni consentite dalle pompe a cavità progressiva (pompe PC) di NOV Mono. Dieci pompe MonoTM della Serie 2000 sono state ordinate per una nuova flotta di imbarcazioni ausiliarie offshore destinate a servire impianti di trivellazione in tutto il mondo
Le pompe della Serie 2000 saranno montate su 10 nuove imbarcazioni ausiliarie HOS MAX 320 che VT Halter Marine, con sede nel Mississippi, sta costruendo per Hornbeck Offshore. Le pompe trasferiranno fino a 24 libbre (circa 10 kg.) di fango liquido da e verso le imbarcazioni che saranno scaricate al loro arrivo presso gli impianti di trivellazione.
“Si tratta di un'applicazione molto impegnativa per qualsiasi pompa," commenta Chip Strickland di Mono. "Il fango di perforazione è una sostanza molto aggressiva che può avere un elevato contenuto di solidi, pertanto le pompe devono essere in grado di gestirlo.”
La capacità di operare in mare è stata un'altra delle criticità affrontate. Ad esempio, le pompe centrifughe hanno bisogno di un livello piuttosto stabile dei mezzi pompati per funzionare in modo efficiente. I movimenti del mare possono determinare una costante oscillazione dei livelli di fango all'interno delle imbarcazioni, circostanza che riduce l'efficienza delle pompe centrifughe, allunga i tempi di scarico e causa dispendiosi ritardi. Al contrario, l'azione della cavità progressiva delle pompe Mono non risente di tali variazioni nel livello di fango, consentendo alle pompe di funzionare perfettamente in queste condizioni. In tal modo, l'operatore dell'imbarcazione è in grado di calcolare esattamente il tempo necessario per lo scarico e di riportare l'imbarcazione il prima possibile verso la costa per il carico successivo, evitando costosi ritardi.
"Oltre alla possibilità di prevedere i tempi di scarico, le nostre pompe della Serie 2000 sono ampiamente collaudate per applicazioni impegnative come questa", aggiunge Chip. "Sono in grado di gestire volumi elevati e di lavorare ad alta pressione come richiesto dal cliente; possono inoltre funzionare all'indietro per regolare i livelli di fango nei serbatoi, aumentando la stabilità quando le imbarcazioni sono in mare."
Le pompe Mono a elevate prestazioni della Serie 2000 offrono un'impareggiabile combinazione di vantaggi: bassa manutenzione, tempi di improduttività minimi e una lunga vita utile che, nel loro insieme, consentono di abbassare i costi di gestione. La progettazione del giunto universale a ingranaggi della Serie 2000 di proprietà esclusiva riduce l'usura e si adatta facilmente ai carichi sia radiali che assiali. Ne consegue la capacità delle pompe di gestire materiali abrasivi con un contenuto solido superiore all'80% mantenendo al contempo un flusso regolare e costante. La gamma della Serie 2000 offre inoltre prestazioni fino a 4.500 GPM (galloni USA al minuto), a una pressione di 1.500 psi (libbre per pollice quadrato).
Sono disponibili sia modelli in ghisa che in acciaio inossidabile con la possibilità di scegliere i materiali e i rivestimenti per rotori e statori, in funzione di ogni applicazione specifica. "Le pompe della Serie 2000 possono anche essere azionate a bassi regimi in modo da allungare gli intervalli di manutenzione e la vita utile complessiva. Ciò è particolarmente vantaggioso in applicazioni come questa in cui il mezzo pompato è estremamente abrasivo" conclude Chip Strickland.
Le pompe trasferiranno il fango con portate fino a 1.000 GPM, sostenendo pressioni pari a 200 psi. La commessa è stata ottenuta attraverso la società partner di Mono, Chemetec Engineered Equipment. Le altre pompe della gamma Mono offrono soluzioni collaudate per svariate applicazioni Oil & Gas come il trasferimento di fluidi multifase, il trasferimento per unità LACT (Lease Automatic Custody Transfer), il trasferimento del petrolio greggio e la movimentazione delle acque prodotte dagli impianti.
Fonte: www.mono-pumps.com