
E’ nata ufficialmente il 1° giugno, dalla fusione di Federutility e Federambiente, e rappresenterà tutte le imprese italiane dei servizi pubblici dell’Acqua, dell’Energia e dell’Ambiente. È Utilitalia, presieduta da Giovanni Valotti (presidente di A2A) e dai vice presidenti Filippo Brandolini (Hera), Mauro D’Ascenzi (Acos), Gianfranco Grandaliano (Amiu) e Catia Tomasetti (Acea)
Utilitalia rappresenterà le imprese dell’Acqua, dell’Energia Elettrica, del Gas e dell’Ambiente presso le Istituzioni nazionali ed europee, ereditando un patrimonio storico di esperienze e competenze nei segmenti industriali dei servizi pubblici locali.
Utilitalia ha radici lontane: già nel primo Novecento nasceva la Federazione aziende municipalizzate d’Italia (Fami) che organizzava e coordinava il nascente processo di municipalizzazione. Da allora, con denominazioni differenti, la federazione ha svolto senza soluzione di continuità la funzione di rappresentanza delle imprese di servizi di pubblica utilità. La convergenza dei settori energetici, idrici e ambientali entro il perimetro di Utilitalia segue la naturale sinergia dei processi e delle filiere industriali, sostenuta dall’innovazione tecnologica e stimolata da esigenze di economicità ed efficienza gestionale.
Oggi Utilitalia associa oltre 500 imprese - tra Società di capitali, Consorzi, Comuni, Aziende speciali ed altri enti – che impiegano circa 120mila addetti, registrano un valore della produzione superiore ai 40 miliardi di euro e utili per 1,4 miliardi annui. Le aziende associate ad Utilitalia forniscono servizi idrici ed ambientali rispettivamente a circa il 76% e al 65% della popolazione, distribuiscono gas ad oltre il 35% degli abitanti ed energia elettrica a circa il 20% degli italiani.
Utilitalia è firmataria del CCNL Gas Acqua, del CCNL Ambiente e del CCNL Elettrico (11.000). è inoltre sottoscrittrice del Fondo di Previdenza Complementare Pegaso (per i lavoratori dei settori idrico ed energetico) e del Fondo Complementare Previambiente (per i lavoratori del settore igiene ambientale).