
Cremona torna ad essere la capitale italiana dell’acqua grazie al salone organizzato dalla israeliana Kenes Exhibition e Cremonafiere. Un evento di alto livello in cui il mondo della ricerca incontra i professionisti del settore, alla ricerca di nuovi modelli gestionali da adottare nel nostro Paese e a livello globale
È tutto pronto per una nuova edizione del salone internazionale dedicato al futuro dell’acqua, che ritorna a Cremona per la seconda volta e che dal 23 al 26 ottobre catalizzerà nel capoluogo lombardo i protagonisti del settore.
Giornate intense in cui si affronteranno i temi caldi che sono al centro del dibattito a livello italiano e mondiale, per rendere la gestione dell’acqua sempre più efficiente e sostenibile sia sotto il profilo ambientale che economico.
Se ne parlerà in un’ottica di filiera e non è un caso che il salone sia inserito nel programma delle Fiere Zootecniche Internazionali di Cremona, l’appuntamento di riferimento per i professionisti dell’allevamento, che vedono nella manifestazione un insostituibile momento di confronto e aggiornamento.
Focus sulle acque reflue
Quest’anno grande spazio sarà dedicato alla gestione delle acque reflue, con una particolare enfasi per il recupero del fosforo, una vera sfida tecnologica, ma anche una potenziale opportunità di business per i gestori degli impianti di trattamento. Se ne parlerà nella prima sessione di Watec Italy, organizzata in collaborazione con Padania Acque spa, alla quale parteciperanno tecnologi e amministratori pubblici, per un confronto su uno degli aspetti più delicati di cui il settore sta oggi discutendo.
Ma a Cremona c’è anche spazio per l’innovazione e per la “digital water”, visto che il futuro delle reti distributive passa dal controllo digitale e dalla gestione informatizzata delle migliaia di chilometri di tubazioni dal cui corretto funzionamento dipende l’approvvigionamento idrico di intere città e comprensori.
Le novità normative
Il tutto in un momento in cui c’è grande fermento sotto il profilo normativo sia per la revisione della direttiva acqua potabile, nonché per il reimpiego in agricoltura delle acque reflue, aspetti che saranno dibattuti a Watec Italy 2019, presentando alcuni esempi concreti che riguardano impianti di depurazione italiani.
Inevitabile quindi parlare anche di irrigazione e di “smart irrigation”, soffermandosi sulle tecnologie più evolute per ottimizzare l’impiego di acqua in agricoltura, con un occhio di riguardo per gli aspetti ambientali e di salvaguardia idraulica di fiumi e bacini. Temi che toccano da vicino migliaia di produttori agricoli e zootecnici, sia a Cremona che in Lombardia, che in tutta la Pianura Padana, coinvolgendo un territorio ampio che gioca un ruolo strategico nell’agroalimentare italiano.
Obiettivo dichiarato: preservare la risorsa idrica e valorizzare al meglio il suo impiego, tutelando un bene insostituibile come l’acqua. Perché il futuro parte da Cremona.
Per gli ultimi aggiornamenti e per conoscere i protagonisti di Watec Italy 2019, l’indirizzo è www.watecitaly.com.