
L’evento organizzato da WEC Italia e OME ha visto importanti ospiti istituzionali e aziendali tra cui Marco Margheri, Lapo Pistelli, Angela Wilkinson, Stefano Grassi, Luca Sabbatucci, Houda Ben Jannet Allal e altri rappresentanti dei Paesi del Mediterraneo
Ponte tra Europa ed Africa, il Mediterraneo rappresenta un’area di fondamentale importanza nel processo di transizione energetica, e le interconnessioni tra i Paesi della sponda Nord e Sud offrono importanti opportunità da cogliere per il futuro panorama energetico della regione.
Il World Energy Council, la più importante organizzazione multi-energy internazionale, ha analizzato le performance di politica energetica dei diversi paesi dell’Area nel suo Mediterranean Energy Trilemma, offrendo un utile confronto basato sulle tre dimensioni di sicurezza, equità e sostenibilità energetica. I risultati aggregati della ricerca mostrano non solo le specifiche sfide energetiche nazionali, ma anche temi e questioni condivisi all’interno della regione mediterranea; oltre ad offrire la possibilità di raggruppare i paesi attorno a diversi cluster tematici o alleanze internazionali, per esplorare le nuove possibili traiettorie di sviluppo della politica energetica della regione nel contesto della transizione energetica.
Anche l’OME - Observatoire Méditerranéen de l'Energie fornisce un'analisi completa del settore energetico nella regione mediterranea con approfondimenti sulla situazione energetica attuale e previsioni al 2050: il report Mediterranean Energy Perspectives (MEP), che con i suoi scenari e le sue analisi aiuta a declinare il futuro energetico dell’Area. Per le Prospettive di quest’anno, l’OME svilupperà due scenari alternativi, un primo Proactive Scenario, a cura dell’Osservatorio, e un secondo ProMed Scenario, realizzato congiuntamente con le piattaforme Ufm – Union for the Mediterranean.
È a partire dai risultati dei due studi che il Comitato Nazionale Italiano del World Energy Council (WEC Italia) e l’Observatoire Mediterranèen de L’Energie (OME), in collaborazione con il Segretariato WEC e in partnership con Edison, hanno organizzato il web talk internazionale del 16 febbraio “Energy Transition in the Mediterranean Area: news geographies, new alliances”, patrocinato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
“Nella Regione mediterranea la transizione energetica è una priorità fondamentale per lo sviluppo ambientale, economico e sociale. Nel 2018, WEC Italia e OME hanno iniziato a collaborare con i Comitati WEC di tutta la regione per identificare le tendenze e le azioni chiave che possono imprimere un’accelerazione ad un’agenda energetica sostenibile. Il web talk di oggi, organizzato in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, rappresenta un ulteriore passo e conferma l'importante ruolo dell'Italia nella promozione di questo dialogo, che segue le linee tracciate dalla Commissione Europea nelle sue recenti comunicazioni. Mentre si prevede che la domanda di energia primaria nella Regione crescerà notevolmente nei prossimi anni, saranno necessarie cooperazione e politiche ed investimenti adeguati. In questo processo, l'intera Regione dovrà impegnarsi pienamente nella transizione, con il dispiegamento di energie rinnovabili, lo sviluppo dell'integrazione regionale e delle interconnessioni, un'agenda a supporto delle risorse gas che aiutino a eliminare gradualmente i combustibili più inquinanti. Inoltre, la Regione lavorerà insieme per accelerare lo sviluppo delle energie del futuro, come l'idrogeno, e la nostra cooperazione dimostrerà che gode delle risorse, delle competenze e della determinazione per farlo" - ha commentato il Presidente WEC Italia, Marco Margheri, che ha dato il via ai lavori.
Houda Ben Jannet Allal, Direttrice Generale dell’OME ha aggiunto: “La regione del Mediterraneo ha intrapreso un processo di transizione energetica che porterà a una significativa riduzione delle emissioni fino al 2050 rispetto allo scenario business-as-usual. Se verranno attuate politiche e misure adeguate, inclusa la riduzione di CO2 del 55% entro il 2030 annunciata di recente nell'Unione Europea, i combustibili fossili nel mix energetico diminuiranno di oltre due terzi nel 2050, e si eviteranno 2 miliardi di tonnellate di emissioni di CO2. Si stimano ulteriori avanzamenti nell'ambito delle tre dimensioni di sicurezza energetica, sostenibilità ed equità prese in considerazione dal Mediterranean Energy Trilemma. Tali sforzi, sebbene molto incoraggianti e in qualche modo ambiziosi, non sono ancora sufficienti per raggiungere la completa decarbonizzazione del sistema energetico mediterraneo entro il 2050. Un Green Deal euro-mediterraneo si rende necessario per un cambiamento radicale. È necessario rafforzare il dialogo e la cooperazione tra gli stakeholder politici e del settore energetico, per garantire una transizione giusta ed equa su entrambe le sponde: l'evento WEC Italia - OME è un esempio pertinente in questo senso”.
Al web talk hanno preso parte importanti ospiti internazionali tra cui Angela Wilkinson (Segretaria Generale WEC), Marco Margheri (Presidente WEC Italia e Head o US Relations di Eni), Stefano Besseghini (Presidente ARERA), Stefano Grassi (Capo di Gabinetto Commissione per l’Energia Kadri Simson della Commissione Europea), Luca Sabbatucci (Direttore Generale del Ministero degli Esteri), Lapo Pistelli (Presidente OME), Martin Young (Senior Director WEC), Houda Ben Jannet Allal (Direttrice Generale OME), Rachid Ben Daly (Direttore del Ministero dell’Energia tunisino), Ouidad Hamrour, (Direttrice della Compagnie de l’Engineering de l’Electricitè et du Gaz SONELGAZ, Algeria), Sorina Mortada (Technical Consultant WEC Libano), Fabrizio Mattana (Executive Vice President Gas Asset di Edison), Maria Rita Galli (CEO di DESFA) e Angelo Ferrante (Segretario Generale Med TSO e Head of European Affairs di Terna).
L’evento di oggi rappresenta una nuova tappa nel percorso di approfondimento sulla transizione euro-mediterranea avviato da WEC Italia e OME con la World Energy Week Milano 2018, il World Energy Congress Abu Dhabi 2019 e la World Energy Week 2020, con incontri e confronti tra i principali stakeholder coinvolti nel processo.
La registrazione integrale dell’evento, trasmesso in diretta streaming, è disponibile al seguente indirizzo: streaming YouTube
Per qualsiasi ulteriore informazione e per ricevere le risultanze dell’evento è possibile contattare la segreteria organizzativa a segreteria@wec-italia.org