Fusione Assopetroli-Assogasmetano per consolidare rappresentanza settore energetico 

10 nov 2025
Nasce la piattaforma unica delle imprese della distribuzione di carburanti, per valorizzare l'intera filiera dai tradizionali ai low carbon fuels (LCF).

Annunciata da Assopetroli-Assoenergia la fusione per incorporazione di Assogasmetano, associazione attiva nella rappresentanza delle imprese del metano, biometano, GNL e bio-GNL per autotrazione.

L'incorporazione di Assogasmetano, si legge in una nota congiunta, nasce dalla necessità di ampliare gli ambiti di rappresentanza, rispondendo così all'esigenza di costruire un'unica piattaforma associativa capace di valorizzare, in modo integrato, l'intera filiera dei carburanti liquidi e gassosi dai tradizionali ai low carbon fuels (LCF)

Gli obiettivi

Secondo Assopetroli, continua la nota, segna un passaggio strategico nel processo di integrazione dei comparti energetici e della distribuzione dei carburanti tradizionali e alternativi.

L'operazione, si legge, consentirà maggiori sinergie organizzative e gestionali, attraverso la razionalizzazione dei servizi, e il potenziamento delle attività di supporto, formazione e comunicazione per le imprese associate.

Importante valorizzare il biometano

Le due associazioni hanno già collaborato in precedenza per ribadire il ruolo fondamentale del biometano in sostituzione del gas fossile nel settore trasporti: durante il convegno "Oil&nonOil – Energie, carburanti & servizi per la mobilità", curato dalle due realtà, istituzioni, associazioni e imprese si sono confrontate sul tema dei biocarburanti, anche in vista della revisione della Direttiva sulle emissioni di CO2 di auto e veicoli commerciali.

A tal proposito, Assopetroli e Assogasmetano hanno espresso la piena soddisfazione per l'accordo recentemente raggiunto a Bruxelles, che per la prima volta riconosce esplicitamente il contributo dei biocarburanti e del biometano alla decarbonizzazione dei trasporti.

In particolare, le associazioni hanno apprezzato l'impegno del Ministro Gilberto Pichetto Fratin e del Governo italiano nel portare al tavolo europeo un approccio "concreto e inclusivo, che valorizza i biofuels, sia liquidi che gassosi, come strumenti essenziali per una transizione sostenibile".

Il risultato, hanno spiegato, arriva anche a seguito del lungo lavoro di sensibilizzazione condotto da Servizi Fondo Bombole Metano (SFBM), insieme ad altre associazioni di settore, con l'obiettivo di promuovere il valore del biometano nel quadro delle politiche europee.