Idrico. Lario Reti, Piave Servizi, ATS e AdF proseguono lavori PNRR

05 dic 2025
Gli interventi in Lombardia, Veneto e Toscana riguardano la distrettualizzazione delle reti e la sostituzione delle condotte, per migliorare la resilienza delle infrastrutture e prevenire le perdite.

Grazie ai fondi provenienti dal PNRR, proseguono i lavori dei gestori Lario Reti, Piave Servizi, Alto Trevigiano Servizi (ATS) e Acquedotto del Fiora (AdF) per il miglioramento delle reti idriche, rispettivamente nella provincia di Lecco in Lombardia, di Treviso in Veneto e nelle province di Grosseto e Siena in Toscana.

Nel dettaglio, fanno sapere le note diffuse dalle quattro aziende, gli interventi effettuati hanno riguardato la distrettualizzazione delle reti e la sostituzione delle condotte esistenti, con l'obiettivo di migliorare la resilienza delle infrastrutture e prevenire il problema delle perdite, garantendo un servizio più affidabile e una gestione più sostenibile delle risorse.

Lario Reti, oltre 1 mln di euro complessivi per rinnovamento acquedotti Calolziocorte e Galbiate

Gli interventi recentemente realizzati da Lario Reti, si legge in una nota del gestore, fanno parte del più ampio e complesso progetto, individuato tramite modellazione idraulica, per la ricerca perdite e l'efficientamento delle reti idriche comunali.

Con novembre si sono conclusi i lavori di rinnovo della rete di acquedotto di Calolziocorte: finanziato con 970 mila euro dall'Unione Europea nell'ambito dell'iniziativa Next Generation EU / PNRR, l'intervento ha rappresentato un passo significativo per la riduzione delle perdite nella provincia di Lecco e per il miglioramento della gestione delle risorse idriche sul territorio.

Nel dettaglio, si legge, le opere hanno incluso interventi mirati a stabilizzare la pressione e garantirne livelli adeguati, come la sostituzione di circa 2,5 km di tubazioni in PEAD (polietilene ad alta densità), materiale plastico resistente all'usura e al tempo. Sono poi state realizzate sei camerette interrate per la distrettualizzazione delle reti, dotate di valvole per ridurre la pressione e misurare la portata dell'acqua, e tutte le derivazioni delle utenze coinvolte sono state sostituite fino al limite della proprietà.

Con un investimento dal valore di 120mila euro, il gestore ha poi avviato i lavori di sostituzione della rete di acquedotto in via Bertarelli e via Trento nel comune di Galbiate, che prevedono anch'essi la posa di una nuova condotta in PEAD collegata alla rete esistente. 

La nuova tubazione, ha spiegato Lario Reti, si estenderà per circa 250 metri a partire da Piazza Panzeri, proseguendo lungo via Bertarelli e via Trento, fino all'intersezione con via Campa e via Cologna. Prevista anche l'installazione di saracinesche di sezionamento della rete e il rinnovamento degli allacciamenti delle utenze lungo le vie, con la posa del contatore al limite delle proprietà.

Piave Servizi, a Sarmede estensione fognatura e rinnovo acquedotto

Un investimento complessivo di 180 mila euro per portare il servizio di fognatura in un'area residenziale attualmente scoperta: i lavori annunciati da Piave Servizi in una nota s'inseriscono nel contesto della riqualificazione da parte dell'amministrazione comunale della piazzetta di Borgo Martin, nella frazione di Montaner del comune di Sarmede (Treviso).

Nel dettaglio, continua la nota, l'intervento approvato recentemente riguarda l'estensione della rete di fognatura nera e il rinnovamento dell'acquedotto. Al tempo stesso, verranno sostituite le condotte idriche esistenti con nuove condotte fognarie a gravità,  permettendo di convogliare i reflui domestici verso la linea esistente di via delle Longhe e mettendo così in rete le abitazioni della parte centrale del Borgo: la nuova fognatura sarà realizzata attraverso l'installazione di due tratti di tubazione di diverso diametro in PPHM e l'inserimento dei relativi pozzetti di ispezione.

In parallelo, si legge, sarà completamente rinnovato anche il tratto di acquedotto esistente, costituito da condotte risalenti agli anni Sessanta e da tubazioni ormai inadeguate agli standard odierni: le nuove condotte in PEAD consentiranno di aumentare l'affidabilità dell'acquedotto e di ridurre il rischio di rotture e disservizi, migliorando la distribuzione dell'acqua in tutta l'area.

"Questo intervento si inserisce nel progetto di riqualificazione architettonica e ambientale di Borgo Martin, possibile grazie ai finanziamenti del PNRR e del Fondo Comuni Confinanti, che ci permetterà di completare la sistemazione della piazzetta e il recupero di un antico percorso pedonale", sottolinea Larry Pizzol, il sindaco di Sarmede.

ATS, 430 mila euro per fognatura e acquedotto di Riese Pio X  

Sempre nella provincia di Treviso, il gestore Alto Trevigiano Servizi ha recentemente avviato un nuovo intervento di ampliamento e miglioramento delle infrastrutture idriche e fognarie in via Callalta, nel comune di Riese Pio X. Grazie a investimento di 430 mila euro, si legge in una nota dell'azienda, il cantiere permetterà di estendere il servizio fognario alle abitazioni oggi non allacciate, allo stesso tempo, di sostituire la rete idrica esistente con una soluzione più moderna ed efficiente.

Il progetto, continua la nota, prevede la realizzazione di un nuovo tratto di circa 200 metri di fognatura a partire dalla sede di Riese Pio X fino all'intersezione con via Vivaldi, con contestuale predisposizione degli allacciamenti privati fino al limite delle proprietà frontiste. A lavori conclusi, potranno essere servite oltre 60 famiglie, comprendendo sia le utenze di via Callalta sia quelle della sede di ATS.

Contestualmente, si legge, si procederà alla sostituzione della condotta idrica attuale lungo lo stesso tracciato, così da ottimizzare tempi, lavorazioni e impatto sulla viabilità. Anche per la rete idrica saranno realizzati nuovi allacciamenti fino al confine delle proprietà.

"Si tratta di un intervento che guarda al futuro della rete, migliorandone efficienza e sicurezza. Operare contestualmente su fognatura e acquedotto ci permette di ridurre i tempi complessivi e limitare i disagi, offrendo ai cittadini un servizio più moderno e affidabile. Abbiamo inoltre organizzato il cantiere in modo da garantire sempre l'accessibilità dello sportello clienti, perché la continuità del servizio è per noi prioritaria", ha dichiarato Fabio Vettori, Presidente di Alto Trevigiano Servizi.

Acquedotto del Fiora, a Grosseto e Siena prosegue l'impegno sui progetti PNRR

Oltre 2mila chilometri di rete già distrettualizzata, più di 300 sensori di pressioni installati e oltre 40 chilometri di condotte sostituite nelle province di Grosseto e Siena: i progetti PNRR 4.2, ha spiegato AdF in una nota, rientrano in un masterplan complessivo di 42,3 milioni di euro di investimenti, che possono contare anche sul finanziamento dall'Unione Europea, grazie al Next Generation EU.

Sono stati realizzati, continua la nota, anche importanti interventi di gestione della pressione che ne consentono la stabilizzazione e riducono il rischio di problematiche sulla rete ed eventuali conseguenti disservizi, incrementando la vita utile delle tubazioni. Inoltre, grazie alla distrettualizzazione, si individuano in anticipo le perdite occulte e, nel caso di temporanea sospensione del flusso idrico per lavori, è possibile limitare la chiusura dell'acqua solo alle specifiche zone interessate, riducendo il numero di cittadini coinvolti.

Gli interventi PNRR, si legge, contribuiscono a incrementare le performance complessive di gestione del servizio, come ad esempio nel caso della città di Grosseto, dove il fabbisogno idrico invernale è soddisfatto utilizzando esclusivamente l'acqua delle sorgenti, senza dover gravare sulla falda acquifera, con una riduzione dell'impatto energetico necessario per l'approvvigionamento e benefici in termini di sostenibilità ambientale.

I numerosi interventi messi a terra, spiega inoltre AdF, tra cui anche il rifacimento completo di numerose camere di manovra, hanno permesso di ammodernare le infrastrutture idriche in diversi comuni, dalla costa all'entroterra fino alla montagna, lungo gli oltre 8mila chilometri di condotte idriche gestite dall'azienda.