Si tratta della prima Sustainability-Linked al mondo con obiettivo Net Zero sulle emissioni GHG su Scope 1, 2 e 3, e segna il debutto dell'azienda sul mercato dei capitali statunitense.
Il complesso avrà la capacità di trattare le acque reflue di 26 comuni, e il 65% del fatturato sarà investito nell'economia locale, con oltre 15 aziende locali coinvolte durante la costruzione.
La partnership contribuirà alla stabilità e alla diversificazione dell'approvvigionamento energetico globale e servirà a soddisfare l'evoluzione del fabbisogno dei clienti.
Sul fronte produttivo, la capacità globale di liquefazione LNG è è cresciuta di 6,5 milioni di tonnellate all’anno (MTPA), ma le nuove approvazioni sono crollate ai minimi dal 2020.
Tra gli interventi principali, sostenuti anche dal PNRR, l'estensione delle reti fognarie a Treviso, Istrana, Sernaglia della Battaglia, Miane, Follina e Vedelago e gli ampliamenti dei depuratori di Carbonera, Follina e Castelfranco Veneto.