Nel corso dell’incontro il gruppo di esperti locali ha illustrato alla delegazione turca gli interventi che vengono posti in essere sia per prevenire, che eventualmente fronteggiare, momenti di criticità dovuti a eventi atmosferici eccezionali.
Carcare, in quanto territorio direttamente interessato dall'opera, è stato informato sugli aspetti relativi a tutela ambientale, sviluppo e sicurezza nel comprensorio, nonché ricadute occupazionali e sugli interventi compensativi.
"Noi siamo l'unico Paese d'Europa che ha tre grandi metanodotti marini: quello che arriva dalla Libia, quello che arriva dall'Algeria quello che arriva dal dall'Azerbaijan", ha detto il ministro.
Siamo ancora in un "momento in cui non c'è certezza che il quadro geopolitico tenga, che quindi i prezzi possano essere previsti perché l'energia per noi è ancora fortemente legata al gas, ci vuole cautela", ha detto il ministro.