L'utilizzo del biometano, spiega il presidente Federmetano Natali, è al momento per l'Europa l'unica soluzione di decarbonizzazione, al pari se non meglio dell'elettrico.
Nel nuovo ramo di business confluiscono le attività già svolte nel settore dove Acea è già presente in quattro regioni: Abruzzo, Campania, Molise e Umbria.
Prevista produzione di 3 mln di m3/anno di un gas rinnovabile con una concentrazione di metano pari o superiore al 97%: il 70% sarà destinato a FITT mentre il 30% verrà immesso in rete e commercializzato.
CO₂ da fonti biogeniche e idrogeno verde per produrre petrolio greggio sintetico, che viene poi trasformato in carburante per l'aviazione sostenibile (e-SAF), e-Diesel e altri prodotti.
Operazione strategica da oltre 100 milioni di ricavi aggregati, che rafforza il ruolo dell'Italia quale protagonista europeo nella distribuzione di energia rinnovabile derivata da fonti legnose.