La nuova tecnologia rappresenta un passo in avanti per la transizione energetica al servizio della filiera del riciclo della carta: con il GNL, -29% di CO2, -13% di costi ETS e aria più pulita per il territorio.
Fra i principali dati si evidenziano un +9% dell'EBITDA, un aumento del 12% dell'Utile Netto, e oltre 1,1 mld di investimenti complessivi, con investimenti tecnici in crescita del 10%.
La stabilizzazione è dovuta alla crescita delle rinnovabili, alla diffusione dei veicoli elettrici e alla debolezza dell'edilizia, mentre l'industria chimica rimane l'unico fattore ancora in aumento.
Il documento, presentato a Cremona, riporta i principali dati operativi del 2024 - dall'estensione delle reti ai volumi di acqua trattata - insieme agli indicatori di sostenibilità, come la riduzione delle perdite idriche e l'impiego di mezzi a basso impatto.