Secondo l'Osservatorio, la società dovrà promuovere standard uniformi di elettrificazione, la nascita di energy hub portuali per il rifornimento di energia pulita e la piena interoperabilità dei sistemi digitali tra Autorità e operatori.
Gli investimenti sono guidati soprattutto dallo sviluppo delle attività di distribuzione del gas in Italia e in Grecia, nonché dall'upgrade tecnologico e digitale delle nuove reti acquisite.
Gli interventi rientrano nell'ambito dell'Accordo del Cuoio, vasto programma di interventi infrastrutturali da quasi 200 mln volto a dismettere impianti piccoli e superati e concentrare il trattamento in pochi depuratori più performanti.
Il Presidente Buzzella sollecita un impegno deciso per contenere i costi dell'energia, semplificare i procedimenti autorizzativi e adottare una politica industriale europea fondata sulla neutralità tecnologica.