L'azienda produce il carburante da oli da cucina usati per promuovere l'economia circolare, con l'obiettivo di raggiungere una capacità di produzione di 800 mila t/anno entro il 2030.
L'impianto convertirà 125 mila t/anno di materie prime organiche in circa 90 GWh di LBG rinnovabile, destinato ai settori del trasporto su strada e marittimo.
Gli interventi realizzati comprendono lavori di manutenzione straordinaria, sostituzione di tubazioni vetuste, ottimizzazione delle stazioni di pompaggio e introduzione di sistemi per il monitoraggio dei consumi e la riduzione delle perdite.
Guidato da Pangaea Ventures, PureTerra Ventures, Ecolab Inc. e W. L. Gore & Associates, il finanziamento sostiene l'espansione del trattamento sostenibile su scala commerciale permettendo un riutilizzo fino al 98%.
L'utilizzo di idrogeno rinnovabile permette di rendere il sistema di propulsione del camion neutro dal punto di vista climatico, contribuendo alla riduzione delle emissioni del settore logistico.