Si tratta della terza bioraffineria che Eni realizza in Italia, dopo Venezia e Gela. Tra le caratteristiche distintive, la futura possibilità di adattare l'impianto per produrre anche SAF, per contribuire agli obiettivi Ue di decarbonizzazione dei trasporti.
L'obiettivo è valorizzare le risorse energetiche algerine con contratti per incrementare la produzione, estendere approvvigionamento gas destinato all'export verso l'Italia e sviluppare iniziative per rinnovabili e transizione energetica.
I risultati riflettono il consolidamento del Gruppo 2i Rete Gas. Investiti 495,1 mln per circa 430 km di nuove reti. Proseguita trasformazione digitale e upgrade tecnologico delle reti di 2i Rete Gas.
Finanziati con 110 milioni i dissalatori mobili di Gela, Porto Empedocle e Trapani, ma anche il revamping dell'impianto fisso di Porto Empedocle. Una volta attivi, gli impianti allevieranno le difficoltà nelle province più colpite dalla siccità.
Eventi (convegni, congressi, fiere, corsi di formazione, presentazioni)
Al centro del confronto, continua la nota, la Vision dei CEO su temi cruciali come la neutralità climatica, i nuovi vettori energetici (nucleare, idrogeno, SMR), l'intelligenza artificiale e l'accelerazione tecnologica.