La struttura dovrebbe essere operativa nel 2030. Gli obiettivi iniziali prevedono la produzione di 30 mln di litri/anno, ottenuti dalla conversione di rifiuti solidi urbani residui e rifiuti commerciali e industriali.
Il sistema di propulsione eolica autonomo eSAIL funziona trascinando l'aria su una superficie aerodinamica, riducendo il consumo di carburante e le emissioni e facilitando la conformità a normative.
Il progetto, fondato sui digital twin, grazie alle esperienze-pilota di Italia, Slovenia, Grecia, Albania, Serbia e Montenegro sviluppa la resilienza dei sistemi idrici per combattere siccità ed eventi estremi.