La Regione mira a rendere operativi i dissalatori entro l'estate, per garantire un ulteriore supporto concreto all'approvvigionamento idrico delle zone più colpite dalla siccità.
L'intervento riguarda il recupero di un impianto preesistente mediante installazione di tre gruppi idroelettrici in grado di utilizzare 7,2 m3/s, con una produzione stimata di 4.921 MWh/anno.
L'AD: "Stimolano la produzione di energia da fonti rinnovabili e consentono di fare disaccoppiamento tra il prezzo dell'elettricità da fonti rinnovabili da quello del gas".
Il direttore generale Marati: "Da Regione 51 mln programmati per interventi parte idrica. A breve appalti per riammodernamento impianti e sostituzione condotte".
I progetti coinvolgono sette realtà scientifiche del territorio. Inoltre, la Regione finanzierà con 5 mln l'assunzione nei prossimi tre anni di 26 nuovi ricercatori.